ITALDESIGN ADOTTA LA TECNOLOGIA STRATASYS 3DFASHION PER CREARE INTERNI MULTIFUNZIONALI MOZZAFIATO PER LA SUA ULTIMA CONCEPT CAR

Italdesign sfrutta la stampante 3D Stratasys J850 TechStyle per creare spazi interni familiari ma al contempo straordinari, coniugando casa, tempo libero e lavoro nel concept di mobilità Climb-E

La stampa 3D diretta su tessuti già nota consente di superare i confini estetici e funzionali, dando vita a concetti del tutto nuovi

Azienda leader nel settore del design e dell’ingegneria, Italdesign ha sfruttato l’avanzata tecnologia 3DFashion™ di Stratasys per sviluppare la Climb-E, l’ultima concept car presentata di recente. Italdesign ha fatto ampio ricorso alla stampa 3D diretta su microfibre già utilizzate per spingere più avanti i confini estetici e funzionali del nuovo concept.

Creato in collaborazione con Schindler e con il Politecnico di Torino, il nuovo prototipo unisce l’idea di un’esperienza di viaggio senza soluzione di continuità (in tre dimensioni) e di residenza, rivoluzionando il modo in cui tradizionalmente pensiamo agli spazi automobilistici, domestici, di lavoro e di intrattenimento. Data la molteplicità degli usi possibili, gli interni hanno richiesto una progettazione meticolosa per consentire alla Climb-E di assolvere a tutti questi ruoli.

Italdesign ha utilizzato la piattaforma Stratasys 3DFashion, che comprende il software di progettazione e la stampante 3D Stratasys J850 TechStyle, come parte di una suite di soluzioni innovative per realizzare un design di interni mozzafiato per la sua ultima creazione.

Una nuova prospettiva sulla stampa 3D

La stampante 3D J850 TechStyle ha attirato l’attenzione di Claudia Gilardi, Color Material Finishing (CMF) Designer presso Italdesign, in occasione della Milano Design Week. Fin dal primo momento, Gilardi ha avuto chiaro che la tecnologia Stratasys 3DFashion era esattamente ciò di cui Italdesign aveva bisogno.

Grazie a questa tecnologia, i progettisti possono stampare in 3D su tessuti in oltre 600.000 colori unici, con molteplici valori shore, simulando texture e finiture diverse. Mentre la sua applicazione per i capi di abbigliamento è stata subito evidente, quella per gli interni dei veicoli è emersa come un’importante area di opportunità per i designer, con risultati unici che non potrebbero essere ottenuti altrimenti.

“Quando è nato il progetto Climb-E, ho subito pensato che la tecnologia Stratasys sarebbe stata perfetta per gli interni della concept car”, sostiene Gilardi. “Grazie alla sua capacità di combinare in modo unico trasparenze ed effetti cromatici speciali, la tecnologia 3DFashion può essere utilizzata per veicolare un senso del colore reale e al contempo virtuale. Dal momento che i colori possono variare a seconda della luce e del punto di osservazione, si presta in modo particolare a integrare i diversi mondi del design automobilistico e della moda”.

Stampa 3D diretta su tessuto

Le grafiche sulle superfici orizzontali dello schienale posteriore sono rivestite in alcantara personalizzata con la Stratasys J850 Techstyle 3D, che stampa direttamente sulle microfibre, utilizzando materiali conformi agli standard approvati.

Aggiunge Gilardi: “Intravedo due possibili impieghi molto interessanti della tecnologia 3DFashion di Stratasys nel settore automobilistico. In primo luogo, per la produzione di prototipi, con tempi e costi ridotti, che permettono anche di ottenere texture stampate in 3D a complemento dei materiali di rivestimento standard.

“In secondo luogo, per la personalizzazione. Ad esempio, la stampa 3D su un tessuto in mesh, attraverso il quale la luce può brillare, permette di creare effetti molto innovativi con la retroilluminazione e questo è un terreno ideale per la sperimentazione! In futuro, abbinando la stampa 3D su tessuti con l’elettronica integrata, si potrebbero ottenere nuove modalità di interazione con le funzioni dello spazio”, conclude.

www.stratasys.com