04242024Mer
Last updateMar, 23 Apr 2024 4pm
>>

La progettazione intuitiva dei ventilatori a casco potrebbe mitigare gli effetti della carenza di personale sanitario globale

Il mondo ha bisogno di più aiuto per contenere la crisi di COVID-19. Grazie al loro design intuitivo, i ventilatori a casco potrebbero alleviare la carenza. La sua impostazione semplicistica consente ad una più ampia gamma di personale medico di utilizzare la tecnologia, riallocando una parte della pressione esercitata su alcuni membri del personale addestrato.

La pandemia è stata implacabile sui sistemi sanitari di tutto il mondo, poiché le nazioni stanno lottando per contenere le conseguenze del virus SARS-CoV-2. In parallelo, il mondo sta correndo per costruire più ventilatori, che sono essenziali per i malati gravi di COVID-19 con difficoltà respiratorie. Tuttavia, la carenza di personale qualificato solleva la domanda: ci saranno abbastanza professionisti medici per farli funzionare? I ventilatori a casco potrebbero contribuire ad alleviare il problema, in quanto la loro impostazione semplicistica consente di farli operare da un numero più ampio di personale.
La carenza di personale medico qualificato ha costretto i governi a prendere in considerazione alternative per mitigare la crisi. Alcuni paesi hanno cercato di ottenere il sostegno di altri paesi. La Repubblica di Cuba ha dispiegato oltre 200 medici per aiutare il Sudafrica nelle province del COVID-19 hotspot. Il Senato degli Stati Uniti ha introdotto un nuovo disegno di legge che, una volta approvato, fornirà visti a circa 40.000 medici e infermieri stranieri. L'attuale crisi sanitaria ha persino incoraggiato alcune università ad aprire una laurea in medicina per migliorare il personale dell'area circostante con futuri professionisti.
Quando si tratta di ventilatori, essenziali per il trattamento di gravi casi di virus, la situazione diventa particolarmente preoccupante. I pazienti possono essere intubati solo da medici o da altro personale medico, appositamente addestrato per condurre la procedura. Senza un numero sufficiente di operatori sanitari esperti, i pazienti che necessitano del supporto di un ventilatore non saranno in grado di ottenere il trattamento necessario. I ventilatori a casco (HBV) potrebbero contribuire ad alleggerire la pressione esercitata sul sistema, poiché il suo design semplicistico amplia la gamma di personale medico che potrebbe utilizzare la tecnologia per i pazienti che combattono il coronavirus.
"L'immensa pressione ha decisamente messo a dura prova tutti i professionisti della sanità, lavorando giorno e notte per ridurre la gravità della situazione", ha detto Aurika Savickaitė, MSN, APN. "Alcune procedure, necessarie per il trattamento dei pazienti affetti da coronavirus, richiedono una formazione specifica, che non tutto il personale medico disponibile sul posto può possedere. L'utilizzo di ventilatori a casco potrebbe aiutare a distribuire meglio i compiti tra il personale ospedaliero, in quanto il suo design intuitivo non richiede un insieme intricato di competenze come l'intubazione. Questo ci darebbe una maggiore possibilità di mantenere l'integrità del sistema sanitario e di evitare il suo collasso".
L'utilizzo della tecnologia HBV potrebbe anche ridurre il numero di pazienti che necessitano di ventilazione invasiva. I pazienti intubati hanno maggiori probabilità di subire gravi conseguenze, che influiscono pesantemente sulla qualità della vita dopo il virus. La stragrande maggioranza non si riprende mai completamente, e quelli che hanno spesso bisogno di riapprendere le capacità motorie di base, come la deambulazione e la deglutizione. Finora, l'uso del cappuccio NIV ha contribuito ad evitare l'intubazione nel 20% dei pazienti COVID-19.
"L'introduzione del ventilatore con il casco come ulteriore passo avanti prima di ricorrere all'intubazione darebbe alle persone una maggiore possibilità di tornare alla loro vita normale dopo aver sconfitto il virus", dice la signora Aurika Savickaitė. "Inoltre, non è necessario che il paziente sia pesantemente sedato, contribuendo a risparmiare sulla già scarsa riserva di sedativi".
Oltre a causare meno danni al paziente rispetto al ventilatore meccanico, l'HBV è molto più economico da produrre. Il suo design è composto da parti facilmente reperibili, quindi i caschi possono essere prodotti anche in condizioni abitative. Le persone a sostegno dell'iniziativa HBV si sono unite nel gruppo "NIV Helmet Manufacturing Project to Combat COVID-19", documentando il processo di produzione e condividendo le loro intuizioni su come può essere migliorato. Poiché il "casco a bolla" non richiede di essere un equipaggiamento altamente tecnologico o complesso, potrebbe rafforzare gli sforzi di soccorso in caso di pandemia nei paesi emergenti, che lottano per fornire ai loro ospedali i ventilatori di cui hanno un bisogno critico.
L'iniziativa basata sul casco è guidata da un gruppo di professionisti medici, che cercano di introdurre la tecnologia a tutti i lavoratori in prima linea che combattono il virus. Il team ha lanciato un sito web helmetbasedventilation.com, dove i professionisti sanitari, i potenziali produttori e gli investitori possono accedere a tutto il know-how sull'HBV e utilizzare le informazioni per supportare al meglio lo sforzo di risposta globale di COVID-19.
www.helmetbasedventilation.com

 

comments
  • Latest Post

  • Most Read

  • Twitter

Who's Online

Abbiamo 9880 visitatori e un utente online

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.