La Fondazione Quadpack chiude il 2022 con un numero record di volontari, progetti e donazioni
La responsabile della qualità della produzione Claudia Barros ha sempre desiderato fare volontariato in un progetto sociale, ma non ne ha mai avuto l'occasione fino a quando, un anno fa, è entrata a far parte di Quadpack, produttore e fornitore internazionale di imballaggi per la bellezza. Durante il suo inserimento a Barcellona, le è stata presentata la Quadpack Foundation, il braccio caritatevole dell'azienda, e la possibilità di utilizzare fino a 16 ore all'anno per attività di volontariato. Da allora è stata coinvolta in tre diversi progetti, aiutando i giovani a sviluppare le loro competenze e i loro piani di carriera.
"È stata un'esperienza che mi ha cambiato la vita. Il volontariato è il modo migliore per utilizzare il mio tempo per un buon scopo. Continuerò sicuramente a farlo e voglio trasmettere questa mentalità a mio figlio", dice.
Come Claudia, molti dei 154 Quadpackers che si sono impegnati in attività di volontariato nel corso del 2022 lo hanno fatto per la prima volta. In totale, i Quadpackers, i loro amici e familiari hanno dedicato 729 ore a 40 progetti ambientali e sociali, tutti numeri record dalla creazione della fondazione nel 2016. Oltre a promuovere il volontariato, la Fondazione Quadpack ha anche effettuato il maggior numero di donazioni totali nel 2022, con circa 60.000 euro devoluti a cause ad impatto positivo in nove Paesi.
Jimmy Kim, Key Account Manager di Quadpack, è anche ambasciatore della fondazione in Corea, dove risiede. Insieme ai suoi colleghi, ha partecipato a due attività di volontariato incentrate sui bambini dell'asilo. La più recente è stata a novembre, un evento educativo sulle api e l'ambiente. "Eravamo così nervosi di andare d'accordo con i piccoli. Abbiamo giocato insieme e abbiamo anche realizzato un sapone sostenibile con i materiali che avevamo portato in dono. Alla fine, tutti abbiamo sentito di aver ricevuto più di quanto abbiamo dato", racconta.
Il volontariato fa parte della strategia della Fondazione Quadpack di coinvolgere gli stakeholder in azioni a impatto positivo, ovunque essi si trovino. Dal 2021, la fondazione ha un manager dedicato, Marta Gil, che ha l'ambizione di portare non solo i Quadpackers e i loro familiari, ma anche i clienti, i fornitori e i vicini a partecipare a progetti ambientali e sociali. Dice: "Il volontariato sta diventando una parte integrante della vita di Quadpack. Il nostro impegno nei confronti del nostro pianeta e delle nostre comunità è una parte fondamentale del nostro scopo".
