Il gruppo veronese, specializzato nella produzione di carte speciali per imballaggi, grafica e prodotti autoadesivi per l'etichettatura, rafforza ulteriormente la sua leadership nel settore delle etichette autoadesive e aumenta la sua presenza all'estero.
Fedrigoni S.p.A., leader europeo e mondiale nella produzione di carte speciali, prodotti ad alto valore aggiunto per l'imballaggio e la grafica, ed etichette autoadesive (etichette sensibili alla pressione), ha completato l'acquisizione di Industrial Papelera Venus, azienda messicana con sede a Città del Messico che sviluppa, produce e distribuisce materiali autoadesivi, con una posizione di leadership sul mercato locale. Industrial Papelera Venus ha un fatturato di circa 18 milioni di dollari e impiega un centinaio di persone.
Questa acquisizione, la terza in due anni, rafforza ulteriormente la posizione di Fedrigoni come terza al mondo nel settore delle etichette sensibili alla pressione con i marchi Arconvert, Manter e Ritrama. Il Gruppo Fedrigoni è uno dei leader mondiali nel settore del vino e svolge un ruolo di primo piano nel settore delle etichette per alimenti, prodotti per la casa e per la logistica, oltre che nel settore dei film adesivi ad alta tecnologia per prodotti farmaceutici, bevande e prodotti per la cura della persona. Il gruppo è ora in grado di fornire anche soluzioni ad alto valore estetico e high-tech per etichette autoadesive e materiali autoadesivi per la comunicazione visiva per la segnaletica interna ed esterna, con una gamma di prodotti diversificata ed estesa.
"Questa mossa è in linea con la nostra strategia di crescita nel settore sempre più promettente delle etichette autoadesive, che comprende anche la recente acquisizione di Ritrama, ed è coerente con il nostro piano di diversificazione geografica della nostra penetrazione di mercato", ha confermato Marco Nespolo, Amministratore Delegato del Gruppo Fedrigoni. "Il nuovo ingresso ci permetterà di aumentare la nostra capacità produttiva, di ampliare la nostra offerta, di creare sinergie di approvvigionamento favorevoli, di rafforzare la nostra presenza in Centro e Sud America e di espandere il nostro mercato nel Sud degli Stati Uniti, aree che ci interessano molto".
Oltre a numerosi stabilimenti in Italia e Spagna, Fedrigoni ha già sedi produttive in Cina, Cile e Brasile. "Abbiamo visto la nostra divisione Pressure Sensitive Labels essere fondamentale per sostenere l'intera filiera della salute e le necessità essenziali in questa crisi mondiale di Covid 19". Questa divisione è sempre più competitiva ed estesa in un settore in continua espansione a livello globale", ha concluso Nespolo.
I fondatori di IPV e gli attuali azionisti hanno dichiarato: "Siamo molto orgogliosi di entrare a far parte di un gruppo internazionale come Fedrigoni, che ci permetterà di crescere all'interno di un settore fiorente e finanziariamente solido. Significa che possiamo migliorare in qualità e dimensioni, cosa essenziale per consolidare la nostra presenza sul mercato".
Durante il processo, il Gruppo Fedrigoni ha lavorato con KPMG come M&A e consulenti finanziari, Latham & Watkins come consulenti legali M&A, Pirola Pennuto Zei per le questioni fiscali, e González Calvillo per la due diligence legale.
www.arconvert-ritrama.com
