Un evento chiave per gli imballaggi sostenibili: BOBST e partner presentano i prodotti oneBARRIER a K 2022

BOBST annuncia anche Una soluzione completa che offre workflow per la produzione di imballaggio flessibile basati sulle singole esigenze di produzione delle aziende di trasformazione

Insieme ai suoi partner, BOBST ha presentato oggi una delle tappe in assoluto più emozionanti della transizione verso imballaggi realmente sostenibili: oneBARRIER, una famiglia di nuove soluzioni alternative ed eco-compatibili.

A K 2022, che si svolge a Düsseldorf dal 19 al 22 ottobre, BOBST e partner hanno presentato la Generazione 3.0 degli “hero sample” facenti capo a oneBARRIER PrimeCycle – soluzioni monomateriale a base polimeri pronti per essere riciclati ma dalle eccezionali proprietà barriera, che li rendono uno sviluppo potenzialmente rivoluzionario per gli imballaggi sostenibili. PrimeCycle è una soluzione senza EVOH e senza topcoat, in PE ad alta barriera, ideale alternativa ai materiali in poliestere metallizzati. I campioni di Generazione 3.0, comprendenti diversi esempi di imballaggi per alimentari, sono un’altra evoluzione significativa rispetto alla versione 1.0 presentata per la prima volta a K 2019: ora vengono trasformati e stampati in scala di produzione, garantendo qualità e prestazioni barriera in ogni fase successiva del processo di trasformazione.

La notizia arriva poche settimane dopo che Institute Cyclos – rinomato ente per la classificazione, la valutazione e la certificazione della riciclabilità degli imballaggi – ha rilasciato a BOBST una certificazione di riciclabilità di livello europeo per oneBARRIER PrimeCycle, attestando un livello di riciclabilità del 98%: una percentuale eccezionalmente elevata per un film a elevato effetto barriera. I partner di BOBST coinvolti nel progetto oneBARRIER PrimeCycle includono Dow, Michelman, Sun Chemical e Zermatt, tutti presenti a K 2022 per illustrare i rispettivi vitali contributi a questo eccezionale sviluppo.

A K 2022 viene presentato per la prima volta anche un secondo fondamentale sviluppo della famiglia oneBARRIER: FibreCycle, soluzione interamente in carta, monomateriale e pronta per essere riciclata, creata in collaborazione con i partner Michelman e UPM in risposta alla crescente domanda nel settore di per imballaggi in carta. Insieme all'azienda di trasformazione con sede in Finlandia Huhtamaki, BOBST ha presentato i primissimi "hero sample" di imballaggi trasformati usando la soluzione FibreCycle, un’altra significativa, emozionante tappa per gli imballaggi sostenibili.

“Le soluzioni oneBARRIER presentate a K 2022 sono quanto di meglio esista al momento: imballaggi sostenibili, pronti al riciclo e dalle eccezionali proprietà barriera”, sottolinea Sara Alexander, Marketing and Communication manager, Flexible Packaging in BOBST. “Il successo ottenuto testimonia l’eccezionale collaborazione tra tutti i nostri preziosi partner, e noi siamo particolarmente orgogliosi di aver svolto un ruolo determinante. Gli imballaggi sostenibili rappresentano una delle grandi sfide dell’epoca moderna, nonché una delle più cruciali. Ora in BOBST, insieme ai nostri partner, siamo pronti”.

Una soluzione completa

La sostenibilità non è l’unico tema chiave per BOBST a K 2022. L’azienda ha infatti anche annunciato il lancio di Una soluzione completa, un’offerta di soluzioni integrate end-to-end che consentono ai trasformatori di ottimizzare il loro workflow per la produzione di imballaggio in base alle specifiche esigenze di produzione di ogni azienda di trasformazione.

Una soluzione completa è un portafoglio di workflow end-to-end che connette tutte le fasi produttive, dal file di produzione e prestampa alle bobine dei materiali stampati o accoppiati oppure di film o carta funzionali a elevato effetto barriera.

In concomitanza con K 2022, BOBST ha organizzato un’Open House nello stabilimento di Bielefeld (19-26 ottobre, domenica esclusa), dove i visitatori potranno vedere in azione un esempio di Una soluzione completa. Il workflow presentato includerà l’impostazione prestampa completa con smartGPS, più il montaggio dei cliché con il nostro partner AV Flexologic, una macchina flexo a tamburo centrale VISION CI, il controllo qualità con la tavola di controllo digitale BOBST, l’accoppiamento solventless con la NOVA SX 550 LAMINATOR, oltre a tutti i dati essenziali e i servizi digitali con BOBST Connect.

“Una soluzione completa offre tutto quanto necessitano le aziende di trasformazione in base alle loro specifiche esigenze”, aggiunge Sara Alexander. “Caso unico nel nostro settore, BOBST vanta il know-how e un portafoglio di soluzioni per creare una produzione di grande qualità, più redditizia e gestita end-to-end. Il workflow diventa più efficiente, l’intero processo più uniforme e la manutenzione molto più facile. Si tratta di una soluzione davvero completa”.

Una seconda Open House BOBST, svoltasi il 18 ottobre scorso presso Bobst Manchester, era invece incentrata sulla soluzione FibreCycle con i partner UPM e Michelman e ha offerto ai partecipanti l’occasione di vedere le ultimissime soluzioni di metallizzazione in vuoto BOBST.

BOBST Connect

Elemento integrante di Una soluzione completa, anch'esso presentato a K 2022, è BOBST Connect, piattaforma digitale utente-centrica che collega le diverse fasi del processo di produzione in un workflow digitalizzato e automatizzato. Potenzia l’efficienza, il controllo e la conoscenza dei dati, migliorando qualità e produttività nella catena del valore.

BOBST ha annunciato che dal 1° luglio 2022, BOBST Connect Essential – primo piano di abbonamento di questo potentissimo strumento – è disponibile di serie su tutte le macchine, un’offerta unica nel settore.

www.bobst.com