Durante il summit virtuale, l’aerazione dei locali e gli asciugamani monouso sono stati consigliati come elementi chiave per la sicurezza nella nuova situazione di normalità

Gli esperti concordano sul fatto che la creazione di un sentimento di fiducia sarà fondamentale per mantenere personale e clienti al sicuro nel settore della ricettività

I professionisti operativi nei settori degli acquisti e del catering in tutta Europa hanno partecipato la scorsa settimana al summit virtuale “Tissue paper, the Smart Choice” per imparare a rendere le loro attività sicure e igieniche nel periodo post-pandemia.

Il summit gratuito è stato sviluppato in risposta alle esigenze dei responsabili degli acquisti nei settori HORECA e alberghiero, ed è stato strutturato secondo tre programmi: Igiene e sicurezza, Sostenibilità e Informazioni sui consumatori. Ha offerto ai partecipanti molti buoni consigli in merito alle nuove strategie per rendere le loro attività sicure e praticabili, nel 2021 e oltre.

Il COVID-19 ha portato sotto i riflettori l’importanza di salute e igiene e il summit “Tissue, the Smart Choice” ha riunito esperti microbiologi, professionisti della sostenibilità e progettisti per l’HORECA, che hanno condiviso strategie che funzionano. I relatori hanno illustrato le basi scientifiche dei loro consigli e hanno risposto in tempo reale alle domande del pubblico.

Il presentatore Adam Fields ha dato inizio al summit con una sessione dedicata ai fondamenti scientifici dei vantaggi per l’igiene della carta tissue. Sono stati presentati eminenti esperti, come il prof. Marc Van Ranst dell’Università KU di Lovanio e del Rega Institute for Medical Research; Keith Redway, professore emerito del dipartimento di scienze biomediche della University of Westminster e il prof. Mark Wilcox della Leeds University e degli ospedali universitari di Leeds, che hanno condiviso le loro conoscenze e i risultati delle loro ricerche peer-reviewed sulle notevoli differenze nella dispersione dei virus e dei batteri con diversi metodi di asciugatura delle mani. Gli scienziati hanno concordato nell’affermare che l’uso degli asciugamani monouso per asciugare le mani in seguito al loro lavaggio, assieme a una ventilazione adeguata, sono stati fondamentali per mantenere personale e clienti in sicurezza e limitare la diffusione dell’infezione, e lo saranno anche in assenza di una pandemia. Questo rievoca le raccomandazioni dell’OMS nell’edizione di maggio della rivista Journal of Hospital Infection, in cui si consiglia di utilizzare prodotti a base d’alcol o carta tissue per il lavaggio e l’asciugatura delle mani presso il punto di assistenza. La giornata mondiale dell’igiene delle mani dell’OMS 2021: “Seconds Save Lives: Clean Your Hands” si terrà il 5 maggio.

Il secondo programma si è concentrato sulle credenziali di sostenibilità della carta tissue e ha ospitato Suhas Apte, ingegnere meccanico e specialista di sostenibilità e Sarah Duncan, consulente per lo sviluppo aziendale sostenibile e formatrice. Le loro sessioni hanno analizzato in dettaglio la storia di sostenibilità alla base della carta tissue: dalle foreste certificate fino alla produzione ecologica e il riciclo, e hanno dimostrato in che modo la carta tissue monouso soddisfi tutti i criteri in quanto opzione igienica e sostenibile negli ambienti HORECA.

L’ultimo programma ha ospitato professionisti di Informazioni sui consumatori, che si sono concentrati sull’impatto sui protocolli nel settore della ricettività del cambiamento del comportamento e delle preferenze dei clienti nel corso degli ultimi 14 mesi. Tra i relatori ci sono stati la società globale di ricerche Euromonitor, che ha presentato i dati più recenti sulle tendenze di acquisto e i retailer Ikea che hanno condiviso la loro esperienza personale e hanno parlato di come si sono adeguati alle esigenze dei clienti durante la pandemia sostituendo gli asciugamenti a getto d’aria elettrici con gli asciugamani in carta. Sono stati affiancati da consulenti della trasformazione aziendale che hanno offerto ai partecipanti consigli pratici per rendere i loro ambienti sicuri e hanno incoraggiato il rispetto dei protocolli tra clienti e personale.