Lessebo Paper ha lanciato la dichiarazione ambientale dell'anno 2020, basata sui dati del 2019, e riporta una drastica riduzione delle emissioni di CO2. La produzione di pasta di cellulosa e carta emette solo 22 kg per tonnellata di prodotto finito da Lessebo Paper, collocando l'azienda tra le più basse emissioni di CO2 dell'intera industria cartaria.
In qualità di produttore svedese di carta, Lessebo Paper si impegna a sviluppare carte e cartoni ad alte prestazioni e responsabili dal punto di vista ambientale per il mercato internazionale. I dati ambientali del 2019 segnano una progressione nella forte attenzione dell'azienda alla gestione responsabile delle emissioni sia nell'aria che nell'acqua.
La produzione di pasta di cellulosa e carta emette 22 kg per tonnellata di prodotto finito da Lessebo Paper, un dato basso di tutti i tempi. Le cifre sono accreditate da un revisore esterno e in conformità alle norme vigenti. In media, un produttore di prodotti equivalenti emette 616 kg di CO2 per tonnellata di carta finita, secondo l'Associazione Europea dei Produttori di Carta Grafica. Le emissioni di Lessebo Paper sono inferiori di oltre il 96% rispetto a quelle di un produttore medio di carta grafica.
Lessebo Paper AB ha ridotto le emissioni di CO2 per anni, dal 2013 le emissioni di CO2 della produzione di pasta di legno e carta sono diminuite di oltre il 76%. "Questo sviluppo dimostra chiaramente che la nostra strategia ambientale ha successo. Miglioriamo le nostre operazioni su base continuativa, e lo sosteniamo con sistemi di gestione certificati ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015", spiega Eric Sigurdsson, CEO di Lessebo Paper.
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